mercoledì 11 agosto 2010

11 Agosto 2010

Ciao amici,

Mi chiamo Andrea Magro, ho fatto per 15 anni il C.T. delle Nazionali Italiane
di fioretto femminile (per 8 anni il fioretto maschile e per 3 anni le sciabole
maschili e femminili) e ho avuto il piacere di avere per molti anni tra i miei
collaboratori la Maestra Gabriella Bozza; una grande professionista, una donna
innamorata del proprio lavoro, una donna innamorata della scherma.Ho seguito
per quasi 20 anni il lavoro che questa persona ha fatto per il suo "Club
Scherma Rapallo"; l'ho vista creare più generazioni di atlete e atleti di
ottimo livello.L'ho vista accompagnare la crescita strutturale del suo club,
una palestra che è diventata per Gabriella "la sua vita".Negli anni il club è
diventato una realtà importante nel panorama nazionale.Quando ho chiesto alla
Maestra Bozza di entrare a far parte dello Staff della Nazionale ho trovato una
professionista straordinaria, una donna con grandissimi valori etici e morali
che hanno contribuito a creare un certo tipo di cultura sulle quali si è basata
la Nostra Nazionale di Fioretto Femminile.Scrivo questa mia mail perchè ho
saputo che in questi giorni il Club sta vivendo momenti di grande tensione e
credo che questo sia un momento molto delicato per una realta straordinaria,
bella ,sana così come solo questo tipo di realtà sportive sanno essere.Questi
club costruiti, con grandi sacrifici, con grande passione spesso si sfaldano,
per piccole incomprensioni, classiche delle "debolezze umane".....è dovere di
tutti far in modo che ogni persona metta da parte alcuni lati del proprio
carattere per non distruggere i "sogni " dei piccoli schermidori che in quel
club avevano trovato...una seconda casa, una seconda madre pronta a dare loro
tutto il proprio amore per lo sport che ama!!!
Caro Presidente, ho avuto il piacere di conoscerLa e so quanto sia difficile
fare il responsabile dirigenziali di un club come il Suo....bisogna navigare tra
mille difficoltà, e purtroppo quelle economiche sono devastanti.Rispetto il suo
desiderio di dimissioni(anche se mi auguro che per il bene comune sia pronto a
fare un passo indietro....), ma con estrema sincerità le dico...cerchi di
capire e valutare bene l'importanza dell'equilibrio dei rapporti tra dirigente
e tecnico.Gabriella ha costruito dal nulla questa realtà, ha dato al Suo club
tutta se stessa e in maniera innegabile è stata la spina dorsale di questa
realta.Quando si passano intere gionate in palestra, con i propri atleti,
quando non esistono ferie, quando si passa l'estate a rinnovare, a dipingere, a
pulire ....la propria casa...vuol dire che l'amore per quella casa è enorme, la
passione per il Nostro sport è vero è autentico!!!!Lei che è il Presidente, Lei
che ha questo ruolo non può non saperlo , non può non capirlo.Il rapporto tra
dirigenti e tecnici è sempre stato difficile e complicato, ognuno è convinto di
essere indispensabile....e qui si crea la frattura!!Ho sentito il desiderio di
scrivere questa lettera perchè ho avuto il piacere di conoscervi, di
frequentarvi...straordinario il ricordo del ritiro pre universiadi a Rapallo
assieme alla nazionale russa con la manifestazione in piazza.....una settimana
straordinaria, nella quale ci eravamo sentiti a casa!! Vi prego, ve lo dico con
il cuore in mano, non distruggete UNA STORIA CHE DURA DA 25 ANNI, non
disperdete una cultura sportiva, una passione, cosi vera!!!Vi assicuro che è
merce rara!!!
Vi auguro con tutto il cuore di avere la Voglia, la Forza di trovare la strada
per ripartire tutti assieme questa straorfinaria storia!!La scherma italiana
non può permettersi di perdervi-

Andrea Magro (C.T. Nazionale fioretto femminile del Giappone)

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