domenica 30 ottobre 2011

arriverà ohhhh se arriverà...lottate tutti i giorni con questo sogno fisso davanti ai vostri occhi,lottate e stringetelo dentro il vostro cuore....e il giorno arriverà!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



30 ottobre 2011

Blog di Beppe Giulietti


Ruotolo, torna il pubblico servizio.


Conosco e stimo Sandro Ruotolo da una vita, da quando, giovanissimo, entrò come cronista nella redazione Rai Campania. Da allora si è impegnato senza sosta per contrastare, sempre e solo con la sua immensa passione civile e con le armi della professionalità e del coraggio, ogni forma di abuso, di disprezzo per la legalità repubblicana, e ogni oltraggio consumato contro i cittadini, a cominciare da quelle e quelli che sono costretti a frequentare gli ultimi gradini della scala sociale.
Ancora prima di conoscere Michele Santoro e di diventare una colonna dei suoi programmi, Ruotolo ci aveva regalato memorabili inchieste e servizi contro le mafie e le camorre, svelando a chi voleva vedere e sentire gli intrecci perversi tra malapolitica e criminalità. E lo ha fatto senza guardare in faccia a nessuno, senza fare sconti ad “amici e compagni”, anzi esigendo da loro un di più di rigore e di sobrietà.
Per queste ragioni, prima nel comitato della sede Rai della Campania, poi nel sindacato Usigrai, a ancora nel gruppo di Fiesole e in Articolo21, si è sempre battuto per liberare il sistema dei media da conflitto di interessi e dalla ferrea mora del controllo partitico sulle autorità di garanzia e sulla Rai.
Pertanto non ci ha stupito la sua decisione di lasciare non la Rai, ma questa Rai, e di raggiungere Michele Santoro, Marco Travaglio, Vauro e tutta la squadra che darà vita, a partire dal prossimo 3 novembre, alla nuova trasmissione Servizio Pubblico.
Non c’è contraddizione alcuna tra questa decisione e le battaglie di una vita, perché gli sarebbe stato impossibile continuare a lavorare in un luogo diventato “inospitale”, sgradito e sgradevole per chiunque abbia ancora a cuore “una Rai bene comune”, un’azienda dalla quale sono già stati cacciati quelli che non piacevano al presidente del consiglio e ai suoi mazzieri dentro Viale Mazzini. Laddove era programmata la trasmissione Annozero esiste oggi una voragine di libertà, di impegno professionale e civico, di rispetto per milioni di persone che, ogni giovedì, sceglievano liberamente il loro programma preferito.
Chiunque creda ancora in questi valori, a partire dal prossimo giovedì dovrà seguire il nuovo programma, dovrà farlo perché ci regalerà momenti di grande televisione e di grande libertà, ma dovrà farlo anche come consapevole scelta di lotta politica, come un deliberato gesto per contrastare ogni forma di censura e ogni forma di bavaglio.

Dovrà farlo anche per avvertire, oggi per domani, i futuri dirigenti del centrosinistra affinché non dimentichino quello che è accaduto, non scordino i nomi degli epuratori e dei cacciati, non facciano finta che “cosa fatta capo ha…”
Nella Rai del futuro non solo dovranno rientrare gli espulsi, ma dovranno anche uscire i partiti per lasciare spazio a nuove forme di gestione e di organizzazione editoriale fondate sulla centralità degli autori e sulla possibilità per i medesimi abbonati di partecipare alla scelta del “comitato dei garanti” che dovrà indicare il gruppo dirigente, esattamente come prevede la proposta appena presentata da Roberto Zaccaria e sulla quale torneremo nei prossimi giorni.
Nel frattempo facciamo anche i nostri auguri a Sandro Ruotolo che ha fatto la scelta giusta perché anche dal successo di Servizio pubblico passerà la possibilità che la Rai, un giorno non lontano, possa tornare ad essere un ” pubblico servizio”. Grazie Sandro e appuntamento per tutte e per tutti a giovedì 3 novembre!

30 ottobre 2011

mamma mia......

30 ottobre 2011

.....altro pezzo fantaastico

30 ottobre 2011

ciao amici, quante volte ho visto questo film, quante volte lo guarderò ancora....???? Stupendo!!!!!

venerdì 28 ottobre 2011

28 ottobre 2011

Ciao amici, Giusy è partita...purtroppo; oggi ho ripreso il lavoro. Ho fatto un pò di lezioni alle ragazze che vivono a Tokyo ad un pò di under 20 e a Micko che sta continuando il suo percorso di recupero dopo l'operazione al crociato anteriore. la Nishioka prosegue con la fisioterapia dopo l'infortunio premondiale, causa una discopatia;sembra che tutto prosegue per il meglio. Dal 1 di novembre al 5 faremo un allenamento con le cadette e le under 20, sono molto curioso.
Ciao

mercoledì 26 ottobre 2011

26 ottobre 2011

Non potevo non chiudere con questa meravigliosa canzone, con queste note che ti portano nell'emozione pura!!!
Ciao

26 ottobre 2011

Una serata musicale, troppo bella questa canzone, molto affascinante questo video.

26 ottobre 2011

lunedì 24 ottobre 2011

24 ottobre 2011

Ciao amici, in questi giorni sono in giro per tokyo. Sono libero fino al 1 di novembre quando inizierà l'allenamento che ho organizzato per le under 17 e under 20; la capitale nipponica è veramente una città belllissima!!
Ciao

domenica 23 ottobre 2011

24 ottobre 2011

BLOG di Antonio Padellaro

23 ottobre 2011


COMPRAVENDITA DEPUTATI.... corruzione, Comprano i deputati
e nessuno fiata.....

La vera novità è che della compravendita dei parlamentari non gliene frega niente a nessuno. Certo, lo sanno tutti che a tenere in piedi il governo Berlusconi sono quei due o tre voti di maggioranza acquistati grazie al mercatino controllato dal presidente del Consiglio. Ma se non uno, ma tre deputati di Fli (gli onorevoli Di Biagio, Muro e Conte) interpellati dalla nostra Sandra Amurri denunciano di essere stati avvicinati dall’addetto alla bisogna Verdini che offriva “cinque cose” in cambio del loro voto, ci si aspetterebbe una qualche reazione da parte della magistratura e delle supreme istituzioni della Repubblica. E invece niente, silenzio di tomba.

Bruno Tinti ci ha spiegato che se alcuni parlamentari passano dall’opposizione alla maggioranza, perché gli sono stati promessi soldi o cariche pubbliche, “non ci piove, si tratta di corruzione, prigione da 2 a 5 anni”. Visto che i diretti interessati hanno già testimoniato sul Fatto e con dovizia di particolari la ripetuta tentata corruzione, la domanda è: cosa aspetta la Procura di Roma a convocare gli onorevoli Di Biagio, Muro, Conte e, naturalmente, l’uomo dei cinque desideri per accertare l’esistenza di un reato gravissimo come la corruzione di pubblici ufficiali (i parlamentari lo sono). Ma a piazzale Clodio tutto tace. Quegli uffici un tempo erano chiamati il porto delle nebbie per la frequenza con cui i fascicoli più scottanti misteriosamente venivano insabbiati. Adesso se ne dimenticano e basta, come è successo alla denuncia presentata da Di Pietro dopo il voto di fiducia del 14 dicembre (quello di Scilipoti, per intenderci).

Quanto alle più alte istituzioni, l’unico fremito registrato è il sorriso del presidente della Camera Fini nell’assistere lo scorso 19 ottobre all’aggressione verbale di Verdini che sotto i suoi occhi ha dato del “pezzo di merda” al collega Di Biagio colpevole di non aver mantenuto un silenzio omertoso sul mercatino. Per il resto, dai più alti colli di Roma nessun monito, calma piatta. Strano, non ci risulta che comprare i deputati sia previsto dalla Costituzione.

Il fatto Quotidiano, 23 ottobre 2011

venerdì 21 ottobre 2011

21 ottobre 2011

Ciao, c'è da tremare di fronte alla semplicità e alla profondità di queste parole!!!


Ciao amici

martedì 18 ottobre 2011

19 ottobre 2011

Ciao amici,sono rientrato a Tokio assieme a Giusy e a sua sorella Donatella. Mi attendono un pò di giorni liberi che sfrutterò per godermi questa meravigliosa città. Per le ragazze della nazionale maggiore ci saranno quattro settimane di riposo per poi riprendere gli allenamenti in vista della nuova stagione di coppa del mondo, dove ci giocheremo la qualificazione per i giochi olimpici. Dal 1 al 10 di novembre ho preparato un ritiro colleggiale per le migliori cadette e under 20 del Giappone. Sto cercando di lavorare per creare un settore femminile completo in tutte le sue categorie, per poi riuscire a farle allenare tutte assieme.Per fare questo dovremo risolvere molti problemi organizzativi sia dal punto di vista scolastico sia da quello logistico. La Federazione ha capito l'importanza strategica di questo progetto e sta cercando di risolvere tutti questi problemi.
Ciao

sabato 15 ottobre 2011

15 ottobre 2011

Ciao amici, sono passate 24 ore dalla gara a squadre; ieri abbiamo chiuso all'11 posto, non un piazzamento da sogno ma devo guardare alle cose positive per continuare la corsa per Londra 2012. Abbiamo perso il primo match per entrare nelle prime 8 dall'Ungheria, a due match dalla fine eravamo a meno uno tirando abbastanza bene e spaventando la più forte formazione magiara. Purtroppo abbiamo fatto una serie di errori e alla fine abbiamo perso di cinque stoccate. Peccato perchè avremmo potuto farcela. A quel punto siamo andati a lottare nel girone "infernale" dal 9 al 16 posto.Anche la Cina( la nostra concorrente per la qualificazione olimpica) ha perso per entrare nelle 8, ma mentre noi battevamo il Messico loro perdevano dal Venezuela(...incredibile ma vero...)e questo ci ha permesso di guadagnare 5 punti sulla squadra cinese. Dopo aver battuto la squadra sudamericana, abbiamo perso dalla Germania e battuto il Venezuela chiudendo all'11 posto.
Ora abbiamo 10 punti di vantaggio sulla Cina, su questo tesoretto dovremo costruire le ultime tre prove di coppa del mondo che ci separano da Londra 2012.
Ciao

mercoledì 12 ottobre 2011

12 ottobre 2011

Ciao amici, ieri è terminata la gara di fioretto femminile. Per noi non si è trattata di una bella giornata. La Yoshizawa e la Hirata hanno perso al primo match nelle 64 con dei punteggi pesantissimi 15a3 e 15a2. Nessuna delle due ragazze è riuscita ad esprimere un normale match di scherma. Il dispiacere per questi due match è stato enorme; per le ragazze e per tutto il lavoro fatto. Mi rendo conto che in gare come queste tutta la mancanza d'esperienza la paghiamo in maniera enorme. Queste ragazze non hanno fatto il percorso normale di tutte le schermitrici, cadette, giovani assoluti, gare in giro per il mondo, esperienza...niente o quasi niente di tutto questo.la Sugawara al suo rientro dopo 2 anni e mezzo di stop, ha fatto una buona gara, dopo aver vinto il primo match, ha perso dalla koreana Jeon cedendo solo alla fine della terzo match.Ora dobbiamo ritrovare le forze mentali per cercare di difendere le nostre chanche olimpiche contro l'Ungheria.La gra è stata vinta dalla Vezzali che ha avuto la meglio sulla Di Francisca, doppietta azzurra !!!Valentina ha conquistato il suo 6 titolo mondiale individuale, superando Pozniakov e Romankow che ne avevano vinti 5.Dopo il grande record dei 3 ori olimpici individuali credo che questo risultato renda perfettamente l'idea dell'immenso valore schermistico di questa ragazza che resterà nella storia della scherma per tutta la vita. Sempre ieri, Montano ha arricchito il suo palmares dell'oro mondiale.Dopo l'oro olimpico e l'argento mondiale del 2007 è riuscito a conquistare una vittoria che rende giustizia al suo immendo valore.Un grande abbraccio a Tarantino che alla sua "verde " età ha conquistato un bronzo straordinario!!! Voglio fare complimenti a Pizzo che oggi ha vinto l'oro nella spada maschile; credo che questa medaglia coroni una carriera e una vita non facilissima; un ragazzo che ha dovuto superare ostacoli difficili in pedana e nella vita, oggi potrà stringere nella sua mano un simbolo meraviglioso.
Domani mattina in palestra per l'ultimo allenamento prima della gara a squadre, forza ragazze dobbiamo reagire!!!!
Ciao

domenica 9 ottobre 2011

9 ottobre 2011

Ciao amici, sono da poco rientrato in albergo dopo il primo giorno di gara del fioretto femminile.Sugawara, Hirata e Yoshizawa si sono qualificate per il tabellone delle 64 che ci sarà dopodomani la Ikeata è stata eliminata nel match delle 128 dall'inglese Troiano per 10a9. Non sono felice, tolta la Sugawara che ha gestito il suo girone senza difficoltà con 4ve2 sconfitte,tirando libera e serena dall'alto della sua esperienza le altre ragazze non mi hanno fatto vedere i miglioramenti che mi aspettavo.La Yoshizawa ha fatto 4 vittorie e 2 sconfitte ma l'ho vista molto bloccata, la Hirata ha passato il girone(4v-2s) e poi ha vinto senza difficoltà il match del pretabellone 15a8 con una ragazza del Kazaghistan. Per sperare di fare un pò di strada nel tabellone principale dovranno tutte migliorare la propria performance e la propria tranquillità!!!!!!Per quanto riguarda la Ikeata, provo un grande dispiacere, speravo che a questo mondiale potesse ripetere il top 16 di Torino o il top 8 di Shanghai...invece è ricaduta nel "buco nero" del mondiale 2010 di Parigi e dei campionati asiatici di quest'anno....si fa bloccare letteralmente dalla paura Kanae non è una campionessa ma se tira leggera e libera qualche dispiacere lo può creare ma se tira come oggi si annulla da sola!!!!Nel girone ha iniziato contratta e paurosa ma ha comunque vinto 3 assalti , al 4 assalto l'attendeva l'unica atleta discreta del girone una polacca, ci ha vinto tirando bene....a questo punto mi attendevo la fine del girone in discesa 6 vittorie ed accesso diretto al tabellone delle 64, invece il meraviglioso mondo del cervello e dell'anima ci ha giocato un pessimo scherzetto sconfitta per 5a0 e per 2a1 alla priorità, senza cercare di tirare il match!!!!!Alla fine ha fatto 4ve2s in completa balia dell'ansia e della paura.Con l'inglese ha iniziato 3a0 sotto poi solo con la grinta ha recuperato fino al 9a9 per poi perdere alla priorità senza mettere la stoccata.Peccato un altro anno di lavoro buttato via, mi dispiace tantissimo per la ragazza speravo che potesse ripetere le buone performance che mi aveva fatto vedere.
Domani mattina, con le tre ragazze qualificate, andremo sul luogo di gara per una lezione e poi dopodomani vedremo....vorrei solo che tirassero tranquille e serene.
Ciao

sabato 8 ottobre 2011

8 ottobre 2011

Ciao amici, ci siamo, domani mattina alle 11e45 inizieranno i gironi di qualificazione per il fioretto femminile. Purtroppo questa mattina la Hirata si è alzata con un grosso fastidio allo stomaco e del vomito, ma questo pomeriggio stà un pò meglio, domani scenderà in pedena e sono certo supererà con grande orgoglio anche le difficoltà fisiche. Questa mattina sono tornato sul luogo di gara e devo dire che ho trovato la zona centrale, quella con le 4 pedane per il tabellone principale e per la finale di una bellezza assoluta.il palaghiaccio non è grandisssimo , secondo me , non arriva a 3000 spettatori, ma è caldissimo e bellissimo; mi immagino che enorme calore ci sarà per la squadra azzurra. Anche le strutture che ospiteranno i gironi sono buone e funzionali; ottima l'idea dei box per le squadre e le pedane di riscaldamento tutti in una unica zona. Per quanto riguarda l'aspetto logistico e tecnico questo mondiale ha già surclassato il deludente mondiale di Parigi.Devo dire che le uniche cose non buone che ho notato, che spero vengano risolte nei prossimi giorni, è la mancanza di informazioni e il caos dei trasporti un pò approssimativo, ma sono certo che la "fantasia "italiana saprà rimediare.
Come vi ho scritto ieri la tensione sale dentro di me , dovrò cercare di isolare più possibile le mie emozioni e i miei sentimenti, dovrò "ascoltare" solo il mio respiro.
Ciao e Forza Giappone.

venerdì 7 ottobre 2011

7 ottobre 2011

Ciao amici, oggi per la prima volta sono stato a vedere il Palaghiaccio, ancora un pò di confusione, ma per me è stato importante sentire l'emozione che ho provato quando sono entrato nel luogo che ospiterà i mondiali di scherma in Italia.Ho fatto il CT per 15 anni per la Federazione Italiana e so cosa vuol dire tirare in casa...mi ricordo i bellissimi mondiali di Torino. Questa volta vestirò un'altra tuta, ma dentro sono italiano e il mio cuore, i miei ricordi saranno in tumulto. Sarà difficile, ma sarà sicuramente bello!!!!Ogni emozione è un regalo che la vita ci dona, bisogna avere la fortuna di viverla e di non dimenticarla. Spero di aiutare le ragazze giapponesi ad avvicinarsi al sogno olimpico!! Stiamo lavorando tutti assiemi, compatti, per coronare questo grande traguardo
Ciao

mercoledì 5 ottobre 2011

6 ottobre 2011

Ciao amici,sono le 7e30 del mattino ho appena finito di fare colazione e sono felice, mentre mangiavo potevo godere di questo panorama straordinario, l'azzurro del mare è un'emozione unica. Tra poco andremo in palestra per la penultima seduta di allenamento; ci uniremo a russi, cinesi, americani,venezuelani, chileni, canadesi,turchi, iracheni e tanti altri un'infinità di lame,lingue e personaggi. Durante l'allenamento mi piace prendermi un attimo ed isolarmi in un angolo, guardare tutta questa miriade di gente che si allena, fiorettisti, spadisti sciabolatori un unico vociare di lame, una macchia di colori ed emozioni...tutti si allenano per prepararsi a vivere la propria emozione, ogni atleta, ogni allenatore cercherà di accarezzare il proprio sogno.
Ciao

5 ottobre 2011

P. Gomez

Legge Bavaglio, ovvero stupidità al Potere

Il voto alla Camera di Pdl e Lega sulla legge bavaglio più che un attentato alla libertà d’informazione (che c’è, ed grosso come una casa), rappresenta una fotografia perfetta della stupidità e dell’ignoranza dei nostri governanti. E dimostra come davvero la maggior parte dei frequentatori di Montecitorio e Palazzo Madama utilizzi la Rete, i Pc e gli IPad solo per giocare a carte o visitare siti raffiguranti immagini di belle signorine.

Mentre il Titanic Italia viaggia spedito vesto il disastro, i nostri eroi hanno infatti deciso che qualsiasi tipo d’intercettazione potrà essere pubblicata solo dopo un’udienza filtro nel corso delle quali accusa e difesa decideranno cosa tenere e cosa buttare al macero. Cioè dopo anni dall’inizio di un’indagine.

Anche quando i colloqui saranno riportati all’interno di un’ordinanza di custodia cautelare, il giornalista non potrà né riprodurli, né citarli, né riassumerli. Se lo farà scatteranno sanzioni pesantissime per lui e per l’editore. Si arriverà così al paradosso di leggere articoli in cui si racconta che Tizio è stato arrestato per estorsione, per traffico di droga o per tangenti, senza però poter capire il perché. O almeno senza essere in grado di farlo quando l’inchiesta è basata anche su intercettazioni.

Se poi un avvocato vorrà pubblicizzare dei colloqui agli atti che, secondo il suo punto di vista, dimostrano l’innocenza del proprio assistito si vedrà la strada sbarrata. I movimenti di opinione che spesso servono per difendere gli indagati da eventuali soprusi da parte dell’autorità giudiziaria insomma non avranno più spazio.

Chiunque abbia un po’ di dimestichezza con il web può capire che questa norma, ideata per evitare che gli elettori vengano a conoscenza dei comportamenti della classe dirigente più corrotta e inefficiente d’Europa, è però destinata a rivelarsi non solo inutile, ma addirittura pericolosa e controproducente (sopratutto dal punto di vista del Palazzo).

Vediamo perché.

Nella maggior parte dei casi i documenti giudiziari (intercettazioni comprese) che finiscono sui giornali, o che vengono riassunti dalla stampa, sono pubblici. Si tratta di atti non più coperti da segreto che vengono consegnati alle parti (agli avvocati e agli indagati) in occasioni di perquisizioni, arresti, tribunali del riesame. Sono insomma carte che possono circolare liberamente, visto che in Italia il segreto istruttorio è stato abolito nel 1989 e oggi l’unico segreto rimasto in vigore è quello investigativo.

Ora immaginatevi cosa accadrà in casi come quelli di Giampaolo Tarantini, il giovane imprenditore di Bari sotto inchiesta per favoreggiamento della prostituzione e arrestato perché accusato di aver ricattato Silvio Berlusconi. Le indagini su di lui si basano principalmente su intercettazioni: colloqui ritenuti rilevanti dai magistrati al punto di essere riprodotti nelle ordinanze di custodia o negli atti depositati per chiederne il rinvio a giudizio.

Quando il Bavaglio sarà in vigore i giornalisti continueranno a ritrovarsi in mano le trascrizioni delle sue chiacchierate, le potranno far leggere ai loro amici, o consegnarle in copia al loro portinaio, vicino di casa o edicolante (e nessuno li potrà perseguire per questo). Per legge però non le potranno nemmeno citare di sfuggita nei loro articoli. E non lo potranno fare anche se sono di evidente interesse pubblico (abbiamo un premier ricattato? oppure il nostro presidente del Consiglio paga testimoni e indagati per evitare che venga fatto il suo nome davanti ai giudici?). E lo stesso succederà in inchieste per tangenti (vedi quelle sulla cricca del G8), sulla malasanità (vedi clinica degli orrori) e via dicendo.

Ebbene c’è qualche parlamentare del centro-destra, ancora in grado di usare il cervello, convinto che le ordinanze di custodia cautelare e le intercettazioni alla base di queste inchieste, una volta depositate, non finiranno per essere pubblicate sul web da testate estere o da siti anonimi magari ospitati da inaccessibili server situati in Paesi off shore? L’esperienza di Wikileaks non ha insegnato nulla ai nostri astuti legislatori?

Evidentemente no. Perché se avesse insegnato qualcosa almeno alla Camera sarebbe stata fatta un’ulteriore riflessione. Qualcuno avrebbe, per esempio, ragionato su un fatto: oggi non tutti i documenti raccolti nelle redazioni dei giornali finiscono in Rete o in pagina.

Lo dimostra, tra l’altro, un caso che lor signori dovrebbe conoscere bene: l’inchiesta sui furbetti del quartierino. Nel 2005 quando le intercettazioni evidenziarono di che pasta fosse fatto governatore di Bankitalia, Antonio Fazio, e quali manovre politico-finanziarie si giocassero intorno alle banche, i cronisti non pubblicarono i colloqui – anche molto divertenti – tra alcuni protagonisti delle scalate e le loro rispettive amanti. La storia d’interesse pubblico era infatti quella sui ladrocini, non quella delle eventuali corna di un gruppo di manager. E quando un quotidiano mise in pagine un sms (piuttosto innocuo, per la verità) tra i novelli sposi Anna Falchi e Stefano Ricucci, fu punito con una multa salata da parte del garante della privacy. Un provvedimento che servì a ricordare a tutti cosa prevede la deontologia professionale di chi scrive.

Essere giornalisti infatti vuol dire saper raccontare storie (vere) selezionando e gerarchizzando i fatti. Non tutto è una notizia. E non tutto ha interesse pubblico. Lo spazio di un articolo, giornale o di un tg non è infinito. Per questo bisogna saper scegliere, con onestà e correttezza, cosa mandare in stampa e cosa no. I lettori poi valuteranno i giornalisti anche sulla base di questa loro capacità. E se qualcuno si riterrà diffamato, o riterrà violata la propria privacy, potrà chiedere (e ottenere se ha ragione) un risarcimento.

Difficile però pensare che domani, con la legge Bavaglio in vigore, le maglie di questa selezione non si allarghino: con la prospettiva evidente che sul web ci finisca davvero di tutto.

Sia perché il concetto di privacy varia da paese a paese (ricordate le foto di villa La Certosa messe on line da El Pais e invece finite sotto sequestro in Italia?), sia perché nel caso di documenti o articoli pubblicati da siti per così dire anonimi, il pericolo è che i criteri di scelta vengano a mancare. L’opacità, la non trasparenza favorisce infatti la deresponsabilizzazione.

Per questo il Bavaglio, come tutte le leggi ingiuste, è stupido. E diventa la cartina di tornasole che permette anche di capire perché il nostro Paese sia ormai passato dal declino alla decadenza. Una classe dirigente capace d’ideare norme del genere, non può che essere sulla tolda di comando di un Titanic. Che non cambierà rotta. Fino al naufragio.


Povera Italia!!!!!!!!!!!!!!!!

lunedì 3 ottobre 2011

3 ottobre 2011

LENTAMENTE MUORE di Martha Medeiros



3 ottobre 2011

Ciao amore mio dolce, questa canzone è per te!!!!!!!!!!!!!!

3 ottobre 2011

Ciao amici, dopo il riposo domenicale, abbiamo ripreso gli allenamenti. Questa mattina l'atmosfera era molto bella; ci siamo allenati nella palestra stracolma di atlete e atleti provenienti da tutto il mondo. Molte nazioni sono arrivate ed è bello cogliere questa atmosfera elettrizzante. Interessante poter assistere alle lezioni di maestri e allenatori provenienti da molte nazioni.Il tempo è ancora bellissimo e quando rientriamo in albergo possiamo godere di questa vista straordinaria; il blu del mare di Catania è bellissimo.
Ciao