domenica 28 ottobre 2012

29 ottobre 2012

Ciao amici, ieri si e' svolta la prova delle giovani, mi ha soddisfatto meno di quella delle cadette.
La Yasuda ha avuto la meglio in finale sulla Ito.  Sanada, Yanaoka, Kano, Mukai, Nishioka e Kuraci si sono  piazzate dal 3 all'8 posto.
Dopo aver smontato tutto e caricato sul pulmino siamo rientrati a Tokyo, con un diluvio continuo che ci accompagnato per tutto il viaggio.
Ciao buona settimana.

2 commenti:

Paolo Cuccu ha detto...

Non so come funziona in Giappone, in Italia per queste gare ci sarebbero stati anche un nugolo di accompagnatori, con una proporzione media 1 : 2, cioè un tecnico ogni due atlete. Non so quante siano state le partecipanti, ne il numero di tecnici presenti, ma sicuramente sarebbe stata una buona occasione per tutti di potersi confrontare con il CT della nazionale. Una buoan occasione di crescita per il movimento. Però da quello che leggo in queste poche righe di commento si sono svolte solo le gare. Per fare crescere un movimento deve esserci entusiasmo anche al di fuori del perimetro del GISS, sennò si predica nel deserto. Che sensazioni hai avuto da queste due giornate di gare, oltre quelle tecniche?

Andrea Magro ha detto...

Ciao Paolo, dimenticati le dimensioni italiane, qui non ci sono maestri professionisti ma solo volontari che lo fanno come secondo lavoro, ma spesso senza salario o con solo rimborso spese. Per cercare di alzare il livello dei tecnici la federazione ha organizzato dei navy camp in varie città del giappone che per 3 giorni riuniscono allievi e cadetti e tutti i tecnici della zona. In quelle occasione i responsabil d'arma vanno e organizzazione corsi di aggiornamento per i Maestri e dei lavori per gli atleti. il mio prossimo sarà a Wakayama i primi di Dicembre. Le impressioni sono state più positive per le cadette che per le giovani. un caro saluto