sabato 12 febbraio 2011

12 febbraio

Ciao amici un saluto da Tauber.E' da poco finita la prima gara di coppa del mondo di fioretto femminile con la vittoria della campionessa del mondo Elisa Di Francisca sulla russa Deriglazova per 15a14.La prova delle ragazze giapponesi non mi ha lasciato soddisfatto; non tanto per il risultato,solo 3 ragazze nel tabellone delle 64 subito sconfitte, ma il fatto che non riesco a vedere quel miglioramento che cerco....vorrei che si rendessero conto di quello che succede in pedana, vorrei riuscissero a leggere l'assalto, per poi regolarsi di conseguenza; invece spesso siamo ancora in balia dell'avversario.Ieri, durante i gironi e gli assalti per entrare nele tabellone delle 64, avevo visto cose interessanti, avevo visto vincere degli assalti difficili, ma poi anche sconfitte da gente battibilissima. purtroppo negli assalti di diretta si sono incontrate 3 giapponesi eliminandosi a vicenda. La Hirata ha battuto prima la Kusano e poi la Ikeata, questo mi è un pò dispiaciuto, perchè preferirei vedere match contro delle straniere...ma capita!!La Mori ha perso un assalto da un americana 15a13 per potersi qualificare nel tabellone delle 64, in maniera scriteriata, passando da momenti di controllo totale del match a momenti...dove sembrava capitare li per caso. Anche la Ichikawa ha perso il match per qualificarsi nelle 64, ma lo ha perso senza praticamente tirare dopo aver tirato molto bene in girone collezionando 5 vittorie...boh???!!!
Questa mattina la Hirata ha perso 15a5 dalla Difrancisca, la Nishioka ha perso 15a6 dalla francese Ujikaki e la yoshizawa ha perso dalla russa Deriglazova 15a11.
Domani mattina abbiamo la gara a squadre; primo match contro la Francia, ai mondiali abbiamo perso 45a25...pronostico chiuso...intanto ci proviamo e poi vedremo....se almeno avrò visto ciò che cerco.
Ciao

3 commenti:

Paolo Cuccu ha detto...

Ho letto con attenzione questa analisi di gara, molto lucida come sempre.
Noto che anche a questi livelli, le fiorettiste (anche se sarebbe meglio dire "fiorettisti", includendo anche i maschi) hanno gli stessi problemi di cali di concentrazione durante l'assalto.
Nella mia esperienza di Maestro, non certo vosta come la tua, più che cali nel senso di momenti di buona scherma alternati a quelli in cui sembra che in pedana ce li abbiano messi, manca intensità nello scambio.
Uno "scambio di colpi" che si prolunga per due o tre azioni li mette in crisi provocando azioni istintive senza senso se non addiruttura stop totali.
Per migliorare questi "down" servire allenarsi con persone più forti o forse addirittura occorrebbe cambiare qualcosa nel metodo di allenamento?

Andrea Magro ha detto...

Ciao Paolo, credo che l'allenarsi ad alto livello permetta di migliorare l'intensità delle cose "giuste".Poi chiaramente ogni livello ha il suo livello superiore; per quanto riguarda la squadra giapponese stiamo attraversando il periodo dell'apprendimento, ma questo non coincide con la giovane età ma con l'età nella quale devono confrontarsi nelle competizioni di altissimo livello, e questo non concede loro il tempo di "sbagliare".
Questo tempo lo devo concedere io , ricordandomi le difficoltà che incontrano quando tirano con certi "mostri" da pedana.
Ciao

Paolo Cuccu ha detto...

migliorare l'intensità delle cose "giuste"

Grazie, era la frase che stavo cercando!