Salamaleco amici, un saluto da Kuwait City. Al rientro dall’allenamento di Bonn abbiamo partecipato ai Campionati arabi under 17 e under 20. Purtroppo anche l’edizione giovanile, come quella assoluta, ha visto l’assenza degli schermidori migliori provenienti da Egitto, Tunisia e Algeria; un vero peccato che la confederazione araba non riesca a crescere dal punto di vista della collaborazione, impedendo cosi’ agli schermidori di poter svolgere delle competizioni migliori dal punto di vista tecnico. Per me e’ un grosso problema, oramai la stagione under 20 e’ finita e in due anni abbiamo partecipato ad una sola gara under 17 del circuito asiatico. Partecipare solo ai campionati asiatici e ai campionati del mondo under 20 senza prima poter far esperienze nelle gare di coppa under 20 o del fortissimo circuito europeo under 17 impedisce ai ragazzi kuwaitiani di creacere, di confrontarsi, di capire cos’e’ la scherma fuori dai confini del Golfo.
Abdulla ha vinto l’oro nella prova under 17 ed assieme ad Aziz, Hussein e Hamed ha conquistato l’argento dietro alla buona formazione del Qatar.
Ali ha vinto l’oro nella gara under 20 e Ahmed ha conquistato il bronzo. Assieme a Yasser e Abdulla abbiamo conquistato l’oro nella gara a squadre.
Tra pochi giorni partiremo per la Giordania per partecipare ai Campionati asiatici, Abdulla il cadetto che per il secondo anno consecutivo ha vinto i campionati arabi e che l’anno scorso fece due buone gare( 16 nei cadetti e 8 nei giovani) non e’ mai venuto ad allenarsi una volta finiti i campionati arabi.
Tutto il gruppo non e’ mai regolare nel seguire la scheda di allenamento, questo assieme ad altri problemi rende il percorso di crescita una montagna da scalare a piedi nudi.... si puo’ fare ma e’ difficile, molto difficile!!
Ciao
venerdì 22 febbraio 2019
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