Ciao amici, un saluto da Algeri, tra poche ore prenderemo l'aereo per rientrare in Germania. Ieri sera si e' conclusa la tre giorni di coppa in terra africana. Nella gara individuale la Schmitz non e' riuscita a superare il girone di qualificazione, causa un virus che l'ha completamente debilitata. La Ebert al suo debutto ha raccolto solo due vittorie nel girone, ma ha tirato bene qualificandosi per il tabellone principale dove, purtroppo, ha dovuto scontrarsi con la Golubytsky, uscendo sconfitta. La Sauer dopo aver superato il girone ha avuto la meglio su una cinese per poi cedere nelle 32 alla Erba, commettendo troppi errori e non riuscendo ad essere continua nelle cose corrette da fare.questi errori li paghiamo a caro prezzo e perdiamo match che potrebbero avere un altro risultato. La Bingenheimer ha fatto l'ennesima gara individuale non brillante, anche lei manca di continuita' e di attenzione, doti molto importanti nella performance schermistica. La Golubytsky si e' fermata nelle 16; dopo aver superato la Ebert e una giapponese si e' fetmata con l'americana Kifler perdendo per 15a12. Carolina non e' riuscita a leggere alcune situazioni che avrebbero potuto portare ad un esito diverso al match, ma sopratutto deve avere piu' pazienza. Ieri nella gara a squadre abbiamo conquistato un brillante 3 posto. Salire sul podio assieme alle due squadre che dominano il panorama mondiale, Italie e Russia, e' per noi motivo di gioia e soddisfazione. Nel tabellone delle 8 abbiamo battuto la difficile Polonia, per poi cedere in semifinale di fronte all'Italia; ma rispetto a Danzica dove eravamo usciti nettamente battuti , qui abbiamo perso 45a39, migliorando molto la nostra performance. Nella finale per il 3 posto abbiamo superato gli Stati Uniti, che a Danzica avevano conquistato un grande 2 posto. Le ragazze tedesche hanno saputo conbinare una buona prova tecnica , al carattere ,essenziale per raggiungere determinati risultati. Sono molto contento per Anne, Sandra, Carolina e Leonie. Questo piazzamento deve darci gioia e serenita' nel continuare il lungo percorso che ci attende.
Ciao
domenica 8 febbraio 2015
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Complimenti per la bella prestazione della "tua" Germania, se continui a lavorare così finirà che Italia e Russia torneranno ad avere una tradizionale avversaria all'altezza del suo grande passato. Buon lavoro!
Ciao Paolo, grazie per le tue parole, ma il gap che ci separa da Italia, Russia e' ancora grande. Enorme e' la differenza dal punto di vista qualitativo e quantitativo delle atlete. Enorme la differenza dei budget federali e del numeri di professioniste che le federazioni vantano( vedi militari. Non solo Italia e Russia sono davanti a noi in questo momento, ma abbiamo voglia di crescere e di migliorarci dal punto di vista tecnico ed organizzativo; un buon risultato come quello di Algeri ci da' serenita'' ed entusiasmo. Ciao
Posta un commento