domenica 7 marzo 2010

8 marzo 2010

Ciao amici,sono molto contento; oggi nella gara a squadre di Torino abbiamo conquistato il settimo posto. Al di là del miglioramento in classifica rispetto a Danzica, mi ha soddisfatto il fatto di aver battuto gli USA( dal quale avevamo perso nell'ultima gara), correggendo gli errori che avevamo fatto!!Entrando nelle prime 8 abbiamo potuto tirare con gli squadroni del vertice mondiale , sviluppando così esperienze importantissime.Dopo essere stati nettamente battuti da Italia e Korea è arrivata la bellissima vittoria sulla Polonia(priva della Gruchala); squadra nettamente superiore a noi e forse non motivatissima,ma questi sono problemi che non mi riguardano,con la quale abbiamo tirato abbastanza bene e non mollato mai anche quando eravamo sotto di un pò di stoccate.ho intravisto qualche piccolo miglioramento e questo mi appaga.Sono molto contento per le ragazze.la gara ha visto la vittoria dell'Italia sulla Russia al terzo posto la Cina. Ora si rientra a Tokio e dopo qualche giorno di meritato riposo...sotto con il lavoro.Dovremo analizzare tutto quello che abbiamo vissuto in queste prime gare in europa e nello stesso momento continuare giorno dopo giorno a curare la tecnica individuale. Ciao amici

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Andrea,

bravo! I risultati iniziano ad arrivare. Ci vuole tempo ma sono certo che riuscirai a conquistare le tue soddisfazioni.
Buon rientro
nicola campoli

Paolo Cuccu ha detto...

Gentile Maestro, oggi ero al palazzetto dello sport di Torino, ero uno dei tanti.
Anche io, come lei, sono una persona "di scherma", sport del quale nutro un amore sconfinato.
Mi dispiace avere letto nelle cronache dei giorni scorsi di qualche piccola delusione che ha dovuto patire da amici, perchè alla fine quello siamo un pò tutti, e sono stato lieto di leggere di altre cose che invece il cuore lo hanno deliziato.
Oggi, le posso assicurare, nessuno dalle tribune ha dimenticato il suo ruolo nei 15 anni di nazionale, qualcuno in modo ironico altri più pacato, ma tutti in fondo un pò orgogliosi di vedere un Maestro italiano alla guida di un altra nazionale.
Eh si, dobbiamo ammetterlo, noi italiani siamo meravigliosi nel farci la pelle in casa quanto tronfi delle vittorie che il nostro "nemico" di ieri ottiene oltr'alpe.
Siamo fatti così, sono i nostri piccoli difetti, quei difetti che dobbiamo tenerci cari anche se in fondo in certe situazioni non ci dispiacerebbe essere un pò più giapponesi.
Mi spiace per l'incidente con il gionalista Calcagno e l'addetto stampa della FIS, ma questo capita nel piccolo mondo della scherma. Fosse stato Cerqueti a chiedere l'opinione di Trapattoni nessuno si sarebbe mai sognato di contestarlo.
I nostri piccoli difetti da italiani.
Le faccio i più cari auguri per la sua avventura nipponica, con la speranza di averla solo data in prestito alla scherma straniera, in attesa di rivederla all'opera in Italia.
Ed anche quando qualche italiano non le stringerà la mano, si ricordi che sarà lo stesso uno di quelli che un giorno dirà: "le giapponesi sono diventate molto forti, per forza hanno un maestro italiano"

Paolo

Andrea Magro ha detto...

ciao Nicola, grazie...un piccolo passo avanti che riempie di soddisfazione le ragazze e tutte le persone che lavorano con me.ciao

Andrea Magro ha detto...

grazie paolo, per la tua gentilezza e leggerezza, grazie di cuore!!!

Unknown ha detto...

Caro Andrea , ho inserito il tuo blog sul portale del Club Scherma Roma, spero ti faccia piacere, un saluto

Sergio Brusca
Vicepresidente
Club Scherma Roma

Andrea Magro ha detto...

Ciao caro Sergio, mi fa molto piacere!!!Un caro saluto a tutti da Tokio.