Salamaleco amici, un saluto da Dubai. Ieri si e, svolta la gara under 17 per i campionati asiatici. Abdulla( vincitore dei campionati arabi) e’ arrivato tra i primi 16. Dopo un girone non molto brillante, chiuso con 3vittorie e 3sconfitte, nel tabelllone dei 64 ha avuto la meglio su un atleta dell’Arabia Saudita e poi nei 32 su un fiorettista koreano ( questo match mi e’ piaciuto molto e come importanza per la crescita di Abdulla vale piu’ questo match che tutto il campionato arabo), nei 16 ha perso abbastamza nettamente da un fiorettista giapponese. La cosa che piu’ e’ emersa e’ la mancanza totale di velocita’ di pensiero nel prendere le decisioni in pedana, e questa mancanza e’ figlia di una inesperienza internazionale e di un basso livello di qualita’ nell’allenamento quotidiano. Tutto il mondo asiatico, viaggia oramai in giro per il mondo da anni, crescendo sia dal punto di vista dell’esperienza, dal punto di vista decisionale e dal punto di vista tecnico. Sono comunque soddisfatto della prova di Abdulla che e’ ancora al secondo anno cadetto e ha tutto il tempo per crescere se lo vorra’ e se ci saranno le condizioni per poterlo fare.
Il secondo cadetto, Hammed ( bronzo ai campionati arabi) si e’ fermato nei 32, il solito attendere per rifugiarsi in chiusure a volte preparate non bene ha pagato nel girone ( 4 vittorie e 1sconfitta), ma nel match dei 32 contro un ottimo schermidore di Hong Kong non sono state sufficenti ad impedirgli una sconfitta netta; Hammed se vorra’ crescere dovra’ riuscire ad ampliare il suo bagaglio tecnico in pedana.
Massalam
domenica 25 febbraio 2018
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