28 febbraio 2011

PALERMO UDINESE 0a7

TODO CAMBIA Mercedes Sosa

Cambia lo superficial
cambia también lo profundo
cambia el modo de pensar
cambia todo en este mundo

MA LEI CARO PARON SE LA IMMAGINA UNA BOMBONERA BIANCONERA CHE CANTA QUESTA STUPENDA CANZONE IN ONORE DEI CILENI BIANCONERI.........

Cambia el clima con los años
cambia el pastor su rebaño
y así como todo cambia
que yo cambie no es extraño

LO SENTA PARON, LO SENTA IL CUORE DI TUTTI I TIFOSI FRIULANI NEL MONDO, SENTA IL CUORE PULSANTE DEI TIFOSI BIANCONERI...HANNO UN SOGNO

cambia el más fino brillante
de mano en mano su brillo
cambia el nido el pajarillo
cambia el sentir un amante

...HANNO LO STESSO SUO SOGNO...VOGLIONO RICORDARE UNA GIORNATA...VOGLIONO CREDERE CHE TUTTO POSSA CAMBIARE...CHE SI POSSA CREDERE IN UNA VITTORIA...

Cambia el rumbo el caminante
aunque esto le cause daño
y así como todo cambia
que yo cambie no es extraño

Cambia, todo cambia
Cambia, todo cambia
Cambia, todo cambia
Cambia, todo cambia

NO HO MAI CREDUTO AD UN UOMO NON LEGATO ALLA MAGLIA, HO PERCEPITO LA SUA VOGLIA DI VINCERE....VADA FINO IN FONDO, SI FACCIA PORTARE DALLE EMOZIONI, CHIUDA GLI OCCHI E SOGNI UN POPOLO CHE VIBRA D'EMOZIONI PER UN SOGNO!!!

cambia el sol en su carrera
cuando la noche subsiste
cambia la planta y se viste
de verde en la primavera

Cambia el pelaje la fiera
cambia el cabello el anciano
y así como todo cambia
que yo cambie no es extraño

....UNA VITTORIA...UNA SOLA!!!.... DA RICORDARE PER UNA VITA UNA VITTORIA DA RACCONTARE AI FIGLI... AI NIPOTI.....POTER RACCONTARE IO QUELLA SERA ERO LI...IN UNO STADIO FRIULANO IN UNO STADIO CHE PULSAVA D'AMORE BIANCONERO

Pero no cambia mi amor
por mas lejos que me encuentre
ni el recuerdo ni el dolor
de mi tierra y de mi gente

....NON LO SPENGA QUESTO SOGNO..LO TENGA VIVO CON LA SUA FORZA, CON LA SUA PASSIONE..UN POPOLO LA SEGUIRA'

Y lo que cambió ayer
tendrá que cambiar mañana
así como cambio yo
en esta tierra lejana.

Cambia, todo cambia...

NON SI PENTIRA' MAI, NON POTRA' PENTIRSI PERCHE' AVRA' PROVATO A VIVERE UN SOGNO ....E SPESSO I SOGNI SI AVVERANO....E ANCHE LEI POTRA' SENTIRE ESPLODERE DENTRO DI LEI LA FORZA IMMENSA DELL'EMOZIONE PER LA VITTORIA...USCIRA' DA QUEL GABBIOTTO, USCIRA' DALLA SUA RISERVATEZZA E POTRA' URLARE VITTORIA!!!!!

Cambia, todo cambia
Cambia, todo cambia
Cambia, todo cambia
Cambia, todo cambia

.....E ADESSO FATELA SENTIRE QUESTA CANZONE MENTRE I RAGAZZI SI SCALDANO..PROVATE A FARLA SENTIRE NEL SILENZIO TOTALE DELLO STADIO....SENTIRETE IL VOSTRO CUORE PULSARE FORTE SENTIRETE VIBRARE IL VOSTRO SOGNO DI VITTORIA......

FUARCE UDIN!!!!!!!!!!!!!

28 febbraio 2011

Ciao amici, sono da poco rientrato a Tokio. La gara di Danzica ha visto due ragazze giapponesi entrare nelle 32, La Nishioka e la Ichikawa; nelle 64 si sono fermate, Kusano, Yoshizawa,Hirata e Mori.Nel primo giorno di gara nell'assalto per entrare nelle 64 ha perso la Ikeata.C'è stato un leggero miglioramento rispetto alla prova di Tauber, nel girone abbiamo tirato meglio e se non fosse stato per un eccesso di nervosismo, da parte della Ikeata, tutte le ragazze si sarebbero qualificate per il tabellone delle 64.Ho visto dei miglioramenti, ma paghiamo ancora dazio per grossi errori tecnici. Enorme è il lavoro che dobbiamo svolgere sulla parte tecnica per poi pretendere che le applicazioni tattiche abbiano successo; non serve a nulla cercare di applicare alcune azioni se poi non siamo in grado di svolgere correttamente il lavoro con la mano e il ferro.Ora per le ragazze tre giorni di riposo riprenderemo ad allenarci il 4, per continuare il 5 e il 6; il 7 partiremo per Torino, dove ci attende la prova di coppa del mondo italiana.A Danzica solo la Koreana Nam si è inserita nel podio tutto azzurro formato da Vezzali, Di Francisca e Errigo. Complimenti allo squadrone italiano.
Ciao

24 febbraio 2011

TODO CAMBIA Mercedes Sosa

Cambia lo superficial
cambia también lo profundo
cambia el modo de pensar
cambia todo en este mundo

Cambia el clima con los años
cambia el pastor su rebaño
y así como todo cambia
que yo cambie no es extraño

cambia el más fino brillante
de mano en mano su brillo
cambia el nido el pajarillo
cambia el sentir un amante

Cambia el rumbo el caminante
aunque esto le cause daño
y así como todo cambia
que yo cambie no es extraño

Cambia, todo cambia
Cambia, todo cambia
Cambia, todo cambia
Cambia, todo cambia

cambia el sol en su carrera
cuando la noche subsiste
cambia la planta y se viste
de verde en la primavera

Cambia el pelaje la fiera
cambia el cabello el anciano
y así como todo cambia
que yo cambie no es extraño

Pero no cambia mi amor
por mas lejos que me encuentre
ni el recuerdo ni el dolor
de mi tierra y de mi gente

Y lo que cambió ayer
tendrá que cambiar mañana
así como cambio yo
en esta tierra lejana.

Cambia, todo cambia...

24 febbraio 2011

Ciao amici, questa mattina andiamo alla Scuola Di Fioretto di Danzica, per fare lezione.
Una "ripassatina" prima della gara di domani; delle volte mi sembra di non avere abbastanza tempo per affrontare tutte le tematiche sulle quali stiamo lavorando.Ieri ne abbiamo parlato tutti assieme e ho spiegato alle ragazze che noi partecipiamo ale gare di coppa del mondo Senior, paragonabili all'università, ma nello stesso tempo dobbiamo continuare a frequentare le scuole elementari, per studiare molto bene le basi fondamentali che ad alcune ragazze mancano.Questa è la grande difficoltà che abbiamo, stiamo cercando di recuperare il tempo pur confrontandoci con l'elitè.Resto il fatto che tutto questo lo stiamo facendo con grande gioia e passione, con un piacere immenso e con una serenità non comune...speriamo di farlo bene!!
Ciao

Ciao amici un saluto da Danzica

Il Violinista Sul Tetto Roberto vecchioni


Io da grande partirò soldato
con la giacca nuova e col fucile,
con la giacca che tu m’hai cucito
servirò la patria, a costo di morire.

Mamma, oppure no, farò il pompiere
che si getta impavido nel fuoco,
salverò la vita del mio amore,
brucerà il mio cuore di ben altro fuoco.

Mamma dammi centomila lire
che domani parto, vado a ddà il pompiere
mamma dammi centomila lire
che domani voglio fare il bersagliere.

Ecco qua le centomila lire
per l’eroico piccolo pompiere,
ecco qua le centomila lire
per le piume al vento
del mio bersagliere,
ecco qua le centomila lire
te le darò quando ti vedrò partire.

Mamma, sento che sarò poeta,
già mi vedo scrivere “Alla luna”,
“L’infinito”, “A Silvia”, la vicina
che è la nipotina della sora Bruna,

o mi faccio frate confessore,
pè sentì i peccati della gente,
soprattutto quelle delle suore
che se fanno fare, ma non se sà niente.

Mamma dammi centomila lire
che mi fo poeta pè ccantà l’amore,
mamma dammi centomila lire
che sarò domani frate confessore.

Figlio figlio che tu sia poeta,
o soldato o frate confessore,
o il pompiere che non teme niente,
se ne accorgeranno tutta quela gente:
dormi adesso ninno, nella sera
tu sarai l’orgoglio d’ogni tuo parente.

Mi dicevo quando sarò grande
sceglierò tra vivere e capire,
se dovrò cambiare le mutande
se dovrò restare, se dovrò partire:
mamma sono diventato uomo,
e mi hai dato centomila lire,
ma non sò né frate, né pompiere
nianca sò poeta, nianca bersagliere.

Sai dov’è finito il tuo bambino?
solo sopra il tetto a sonà il violino,
a sonà il violino sopra il tetto
con un muro bianco proprio dirimpetto.

Figlio, figlio, se nessuno ascolta,
la tua mamma ti farà una torta,
sono sona figlio tutta notte,
non ti disperare, tanto che ce fotte?

Mamma, mamma, forse il mio destino
era lì sul tetto a sonà il violino,
che mme frega se nessuno sente,
tanto non lo suono mica per la gente.

Sona, sona, figlio, figlio bello
mamma tua ti porta il limoncello,
e ti porta pane e pecorino
se ti viene fame prima del mattino.

Mamma, mamma, questo è il mio destino
stare sopra il tetto a sonà il violino,
dillo a babbo, dillo alle sorelle
se nessuno sente, sòno per le stelle;
dillo a babbo, dillo alle sorelle
sòno per me solo, sòno per le stelle.


Io da grande partirò soldato
con la giacca nuova e col fucile,
con la giacca che tu m’hai cucito
servirò la patria, a costo di morire.

Mamma, oppure no, farò il pompiere
che si getta impavido nel fuoco,
salverò la vita del mio amore,
brucerà il mio cuore di ben altro fuoco.

Mamma dammi centomila lire
che domani parto, vado a ddà il pompiere
mamma dammi centomila lire
che domani voglio fare il bersagliere.

Ecco qua le centomila lire
per l’eroico piccolo pompiere,
ecco qua le centomila lire
per le piume al vento
del mio bersagliere,
ecco qua le centomila lire
te le darò quando ti vedrò partire.

Mamma, sento che sarò poeta,
già mi vedo scrivere “Alla luna”,
“L’infinito”, “A Silvia”, la vicina
che è la nipotina della sora Bruna,

o mi faccio frate confessore,
pè sentì i peccati della gente,
soprattutto quelle delle suore
che se fanno fare, ma non se sà niente.

Mamma dammi centomila lire
che mi fo poeta pè ccantà l’amore,
mamma dammi centomila lire
che sarò domani frate confessore.

Figlio figlio che tu sia poeta,
o soldato o frate confessore,
o il pompiere che non teme niente,
se ne accorgeranno tutta quela gente:
dormi adesso ninno, nella sera
tu sarai l’orgoglio d’ogni tuo parente.

Mi dicevo quando sarò grande
sceglierò tra vivere e capire,
se dovrò cambiare le mutande
se dovrò restare, se dovrò partire:
mamma sono diventato uomo,
e mi hai dato centomila lire,
ma non sò né frate, né pompiere
nianca sò poeta, nianca bersagliere.

Sai dov’è finito il tuo bambino?
solo sopra il tetto a sonà il violino,
a sonà il violino sopra il tetto
con un muro bianco proprio dirimpetto.

Figlio, figlio, se nessuno ascolta,
la tua mamma ti farà una torta,
sono sona figlio tutta notte,
non ti disperare, tanto che ce fotte?

Mamma, mamma, forse il mio destino
era lì sul tetto a sonà il violino,
che mme frega se nessuno sente,
tanto non lo suono mica per la gente.

Sona, sona, figlio, figlio bello
mamma tua ti porta il limoncello,
e ti porta pane e pecorino
se ti viene fame prima del mattino.

Mamma, mamma, questo è il mio destino
stare sopra il tetto a sonà il violino,
dillo a babbo, dillo alle sorelle
se nessuno sente, sòno per le stelle;
dillo a babbo, dillo alle sorelle
sòno per me solo, sòno per le stelle

Ciaoooo

23 febbraio 2011

Ciao amici, un saluto da Danzica, tra poco andiamo in palestra(nella nuovissima e bellissima scuola di fioretto di Danzica; un centro solo per la scherma con palestre, camere e ristorante, collegata direttamente ad una scuola elementare e media, con i bambini che durante le ore di educazione fisica fanno anche scherma!!!!!!)a fare l'ultimo allenamento prima della seconda tappa di coppa del mondo che inizierà giovedì.Siamo arrivati nella bellissima città polacca domenica sera e ci alleniamo da lunedì; fa freddo, ci sono meno 10 gradi, nevica e la città ha un suo fascino, la spiaggia completamente bianca rende affascinante la vista del mare.
Dopo il compleanno di Emura San, oggi festeggiamo quello di Shiho Nihioka che compie 22 anni. Auguriiii!!!!
Ciao

22 febbraio 2011

Ciao amici, un saluto da Danzica, siamo nella Hall dell'albergo a gustare una deliziosa torta al cioccolato, per festeggiare il compleanno di Emura San....50 anni!!!Auguriiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!

20 febbraio 2011

Grande Prof, hai vinto!!!!!!!!!!!!
Lo so è solo una canzone, ma le persone possono pensare che anche una "poesia" nasconda dentro una grande forza!! Speriamo che ora si continui a vincere, speriamo che la gente si svegli da questo terpore che sta cancellando tutto, crediamoci!!!

....Perchè le idee, sono come le farfalle che non puoi toglierli le ali,
perchè le idee sono come le stelle, che non le spengono i temporali,
perchè le idee sono voci di madre che credevamo di aver perso....

Grazie Prof, che Dio ti benedica!!

Mandi

19 febbraio 2011

Ciao amici, questa mattina, con una seduta di assalti durata due ore e mezza, è terminato l'allenamento a Tauber.Per noi si è trattato di un'ottima opportunità per migliorare la qualità quotidiana.Per questo voglio ringraziare la Federazione tedesca e il club di Tauber con tutti i suoi dirigenti, tecnici e atlete.Permettendoci di allenarci con le ragazze tedesche ci hanno dato l'opportunità di crescere e per noi questo è fondamentale.Domani ci sposteremo a Danzica dove, da lunedì, ci alleneremo in previsione della seconda gara di coppa del mondo; che prevede solo la prova indiviaduale.
Ciao

19 febbraio 2011

Ciao amici un saluto da Tauber, questa mattina le ragazze hanno fatto lezione e poi nel pomeriggio match a 15 stoccate, finito l'allenamento ho fatto disputare una partitella di calcetto tra le ragazze nipponiche....beh, credetemi, erano annnnnnnnni che non ridevo così!!!!!Non ho mai assistito a delle scene simili, lasciamo perdere l'inconsistenza tecnica, ma il divertimento, i risolini e i suoni che emettono sono un assoluto spettacolo; per la cronaca il match è finito sul 3a3 per un discusso rigore concesso a pochi secondi dal termine(l'arbitro ero io!!!).
Mandi

17 febbraio 2011

Professore, meraviglioso Professore, adorato poeta, cosa posso dirle? Grazie , la parola più vera, la parola più dolce, grazie per avermi fatto piangere, per avermi fatto sentire ribollire il sangue, per farmi sentire un uomo pronto a fare la rivoluzione, per sentirmi un uomo vivo che crede nelle parole. Che dio la benedica quello che lei sa dire è qualcosa di unico, che non possiamo perdere, dobbiamo saper combattere per la verità, per il senso corretto delle parole, per il valore di un libro,per il pensiero!!!!!
Grazie Professore!!!!

Chiamami ancora amore R. Vecchioni


E per la barca che è volata in cielo
che i bimbi ancora stavano a giocare
che gli avrei regalato il mare intero
pur di vedermeli arrivare

Per il poeta che non può cantare
per l’operaio che non ha più il suo lavoro
per chi ha vent’anni e se ne sta a morire
in un deserto come in un porcile
e per tutti i ragazzi e le ragazze
che difendono un libro, un libro vero
così belli a gridare nelle piazze
perché stanno uccidendo il pensiero

per il bastardo che sta sempre al sole
per il vigliacco che nasconde il cuore
per la nostra memoria gettata al vento
da questi signori del dolore

Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Che questa maledetta notte
dovrà pur finire

perché la riempiremo noi da qui
di musica e di parole

Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
In questo disperato sogno
tra il silenzio e il tuono
difendi questa umanità
anche restasse un solo uomo

Chiamami ancora amore
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore

Perché le idee sono come farfalle
che non puoi togliergli le ali
perché le idee sono come le stelle
che non le spengono i temporali
perché le idee sono voci di madre
che credevano di avere perso
e sono come il sorriso di Dio
in questo sputo di universo

Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Che questa maledetta notte
dovrà pur finire
perché la riempiremo noi da qui
di musica e parole

Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Continua a scrivere la vita
tra il silenzio e il tuono
difendi questa umanità
che è così vera in ogni uomo

Chiamami ancora amore
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore

Che questa maledetta notte
dovrà pur finire
perché la riempiremo noi da qui
di musica e parole

Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
In questo disperato sogno
tra il silenzio e il tuono
difendi questa umanità
anche restasse un solo uomo

Chiamami ancora amore
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Perché noi siamo amore

!5 febbraioi 2001

Ciao amici, un saluto da Tauber, tra mezz'ora iniziamo l'allenamento mattutino riservato alla preparazione fisica,forza a carichi naturali, e poi gambe scherma, mentre il pomeriggio sarà riservato agli assalti, con tutta la nazionale tedesca più un pò di atlete di varie nazioni che si sono fermate qui prima di trasferirsi in Polonia.
Ierti mattina abbiamo fatto lezione, per poter richiamare immediatamente tutte le cose che abbiamo visto in gara. Il pomeriggio libero, durante il quale ho approfittato di un massaggio con la fisioterapista giapponese...assolutamente fantastico, mi ha fatto anche l'ago puntura .Erano anni che non avevo una sensazione di rilassatezza così!!!
In questi giorni qui con me a Tauber c'è Simone Cappelletto, venuto a studiare il fioretto femminile mondiale, per lui una bellissima esperienza ,durante la tre giorni di gare ha potuto guardare e filmare un sacco di lezioni e di assalti; ora gentilmente mi sta anche aiutando con il lavoro del video.
Ha preparato delle cartelle personalizzatre per ogni ragazza, un bellissimo lavoro.Grazie Simone.....quasi quasi me lo porto in Giappone....tranquillo Ale...non te lo porto via!!!
Ciao

13 febbraio 2011

Ciao amici, oggi abbiamo disputato la gara a squadre; sono rimasto più soddisfatto diieri, oggi ho visto la voglia di correggere gli errori, ho visto che "sentivano" dove sbagliavano e cercavano di correggere. Per ora questo è un buon punto. Abbiamo chiuso la gara al 9 posto, e questo molto probabilmente è il nostro livello. Abbiamo perso il primo incontro dalla Francia, poi nel tabellone dal 9 al 16 posto abbiamo battuto la Gran Bretagna e poi la Cina...nel nostro derby infinito!!!
Ciao amici un saluto da Tauber

12 febbraio

Ciao amici un saluto da Tauber.E' da poco finita la prima gara di coppa del mondo di fioretto femminile con la vittoria della campionessa del mondo Elisa Di Francisca sulla russa Deriglazova per 15a14.La prova delle ragazze giapponesi non mi ha lasciato soddisfatto; non tanto per il risultato,solo 3 ragazze nel tabellone delle 64 subito sconfitte, ma il fatto che non riesco a vedere quel miglioramento che cerco....vorrei che si rendessero conto di quello che succede in pedana, vorrei riuscissero a leggere l'assalto, per poi regolarsi di conseguenza; invece spesso siamo ancora in balia dell'avversario.Ieri, durante i gironi e gli assalti per entrare nele tabellone delle 64, avevo visto cose interessanti, avevo visto vincere degli assalti difficili, ma poi anche sconfitte da gente battibilissima. purtroppo negli assalti di diretta si sono incontrate 3 giapponesi eliminandosi a vicenda. La Hirata ha battuto prima la Kusano e poi la Ikeata, questo mi è un pò dispiaciuto, perchè preferirei vedere match contro delle straniere...ma capita!!La Mori ha perso un assalto da un americana 15a13 per potersi qualificare nel tabellone delle 64, in maniera scriteriata, passando da momenti di controllo totale del match a momenti...dove sembrava capitare li per caso. Anche la Ichikawa ha perso il match per qualificarsi nelle 64, ma lo ha perso senza praticamente tirare dopo aver tirato molto bene in girone collezionando 5 vittorie...boh???!!!
Questa mattina la Hirata ha perso 15a5 dalla Difrancisca, la Nishioka ha perso 15a6 dalla francese Ujikaki e la yoshizawa ha perso dalla russa Deriglazova 15a11.
Domani mattina abbiamo la gara a squadre; primo match contro la Francia, ai mondiali abbiamo perso 45a25...pronostico chiuso...intanto ci proviamo e poi vedremo....se almeno avrò visto ciò che cerco.
Ciao

9 febbraio 2011

Ciao amici, un saluto da Tauber. questa mattina leggero allenamento con seduta fisica e lezione di scherma, questo pomeriggio le ragazze sosterranno una seduta prettamente schermistica a base di assalti.Sono già presenti koreane, cinesi, cilene e un pò di americane oltre a tutte le ragazze tedesche. Il viaggio ieri è andato tutto liscio e siamo arrivati nel pomeriggio nel centro schermistico di Tauber, unico al mondo come struttura ed organizzazione.Venerdi, Sabato e Domenica si svolgeranno le gare individuali e a squadre della prima tappa di coppa del mondo della stagione 2011. Ciao

7 febbraio 2011

Ciao amici, questa mattina abbiamo fatto l'ultimo allenamento.Io ed Emura San ci siamo divise il gruppo e abbiamo fatto lezione.Pomeriggio libero, dedicato alla preparazione dei bagagli, poi abbiamo cenato tutti assieme al Jiss.Domani mattina appuntamento ad Akabane station per andare al Narita airport, dove ci imbarcheremo per Francoforte destinazione Tauber, per l'esordio di coppa del mondo senior.
Si ricomincia, parto con grande "curiosità", voglia e speranza di far bene. Di sicuro l'impegno da parte delle ragazze, in questo periodo di allenamento, è stato totale...ora vediamo cosa succede.
Ciao

6 febbraio 2011

Il punto è saper trovare ancora le forze.
“E ho ancora la forza di scegliere parole
per gioco, per il gusto di potermi sfogare
perché, che piaccia o no, è capitato
che sia quello che so fare...
Abito sempre qui da me,
in questa stessa strada che non sai mai se c'è
col mondo sono andato
e col mondo son tornato sempre vivo.....

Francesco Guccini

6 febbraio 2011

Ciao amici, ho appena letto i risultati della coppa del mondo di Lione fioretto femminile under 20. Per noi si trattava della seconda partecipazione , dopo quella di Zagabria. Sono moderatamente soddisfatto, perche` c`e` stato un piccolo miglioramento, niente di incredibile o stratosferico..ma un miglioramento e questo e` importante. Nella prima gara, nessuna ragazza aveva raggiunto il tabellone delle 32 e solo 3 quello delle 64, mentre questa volta la Oishi ha raggiunto il tabellone delle 32 e complessivamente sono 6 le ragazze che sono entrate nel tabellone delle 64. Piano piano, cercheremo di colmare il gap tecnico e di esperienza che ci separa dal top del fioretto femminile mondiale; ci vorra` tempo e pazienza, ma questa e` la strada.

26 oishi
36 aizawa
45 abe
53 yasuda
57 nagase
64 ogata
69 asano
79 sanada
83 yanaoka
87 baba
96 kurachi

Ciao buona domenica

6 febbraio 2011

Lottate per la verita`...la verita` vi fara` Liberi!!!!

3 febbraio 2011

"........Che si può fare contro questa lebbra? Come liberarne un popolo così ricco di ingegno e assetato di giustizia?
Ecco, bisognerebbe trovare in Italia un uomo di governo capace di imporre una rottura definitiva tra politica e mafia, fra lo Stato legittimo e quello della delinquenza.Bisognerebbe trovare un gruppo di uomini disposto ad arrischiare nella lotta la compattezza del loro partito, pronti a sacrificare tutti i loro colleghi compromessi e a subire lo scandalo che ne deriverebbe.
Uomini che gettassero in piazza decenni di compromessi e che facessero tremare, qui in Sicilia, clero, università, aristocrazia, borghesia, proletariato, in una parola tutta la società isolana.
Ci permettete di dubitarne?
Ci consentite di prevedere che fra un anno saremo di nuovo a scrivere articoli sulla mafia?

Ciao amici questo articolo è tratto dal bellissimo libro di Giorgio Bocca "Fratelli Coltelli"...questo articolo mi ha fatto sorridere amaramente.....sapete quando è stato scritto?

Da " L'Europeo" del 28 SETTEMBRE 1958............................

Ciao amici