Ciao amici, ieri si e' svolta la prova delle giovani, mi ha soddisfatto meno di quella delle cadette.
La Yasuda ha avuto la meglio in finale sulla Ito. Sanada, Yanaoka, Kano, Mukai, Nishioka e Kuraci si sono piazzate dal 3 all'8 posto.
Dopo aver smontato tutto e caricato sul pulmino siamo rientrati a Tokyo, con un diluvio continuo che ci accompagnato per tutto il viaggio.
Ciao buona settimana.
domenica 28 ottobre 2012
sabato 27 ottobre 2012
28 ottobre 2012
Ciao amici, ieri si e' svolta la gara delle cadette. Ha vinto la Nishioka battendo in finale la Ogata. Ho visto la crescita di alcune ragazze e questo mi fa piacere, chiaramente dobbiamo aspettare i test in europa della coppa del mondo, ma almeno si intravede un po' di applicazione di tempo e misura a discapita della velocita fine a se stessa che fa parte del bagaglio storico giapponese.Sono soddisfatto.
Questa mattina c'e' la gara delle under 20.
Ciao buona domenica
Questa mattina c'e' la gara delle under 20.
Ciao buona domenica
28 ottobre 2012
Berlusconi cambia idea e resta, il pm Antonio Ingroia: "Impensabile che non si ricandidasse visto il numero di processi in corso ha bisogno della immunità"
L'Huffington Post | Di Lucia Annunziata
Pubblicato: 27/10/2012 13:53 CEST Aggiornato: 27/10/2012 13:56 CEST
SEGUI:
Antonio Ingroia è al lavoro alla procura di Palermo nonostante sia sabato. Ancora non ha letto la notizia sul ritorno in campo di Berlusconi. Sta guardando sul suo computer esattamente mentre lo chiamiamo e intravede quel virgolettato "resto in campo per riformare la giustizia" sul sito del Sole24 Ore. La sua prima reazione è una battuta: "Meno male, come avremmo fatto senza di lui".
Poi si fa serio e dice "non ho commentato la notizia che aveva deciso di rinunciare a candidarsi premier e non ritengo dunque di dover commentare la notizia di lui che torna in campo ma non posso non esprimere tutta la mia preoccupazione visto quel che ne è seguito quando in precedenza ha annunciato di voler fare la riforma della giustizia. La sua cosiddetta riforma epocale ha provocato una serie enorme di disastri". Insomma, questo annuncio è credibile? "Io ritengo che fosse impensabile che non si candidasse visto tutti i processi che ha in corso.Probabilmente non si candiderà come premier, troverà un modo per tenersi sullo sfondo ma dell'immunità ha ancora bisogno".
giovedì 25 ottobre 2012
26 ottobre 2012
Ciao amici, sono in partenza per Nagoya con la Sugawara e Ando. Abbiamo finito di caricare pedane, rulli, cavi e apparecchi e tra poco con un furgone partiamo per questa cittadina dell'ovest per la seconda prova cadette e giovani della stagione. Ci attendono 4 ore di macchina ma il clima e' bello e lo spirito allegro. Questo pomeriggio al nostro arrivo monteremo tutto e prepareremo la palestra per i due giorni di gara, poi andremo a scoprire questa cittadina e a cercare un tipico ristorante giapponese.
Ciao
Ciao
martedì 23 ottobre 2012
24 ottobre 2012
Ciao amici, questa mattina la passeggiata da casa al jiss e' stata molto piacevole; una bellissima giornata di sole con un po' di vento e una temperatura un po' fresca ha accompagnato i miei passi. Come tutte le mattine ho incontrato un sacco di bambini delle scuole elementari ed e' bellissimo guardarli. Ci son quelli spensierati che mi sorridono dicendomi un divertito ohaiogozaimas(buongiorno), quelli timidi che abbassano lo sguardo e quelli assorti nei loro pensieri, con lo sguardo non troppo felice, forse stanno pensando che con una giornata cosi sarebbe meglio passarla al parco che a scuola.....chissa' !!!!
Questa mattina andro' a fare un po' di lavoro in piscina con la Mori ( l'unica senior rimasta), le altre hanno smesso e la Nishioka rientrera' al jiss a meta' novembre perche' la Nexsus(la sua societa' di appartenenza, che tra le varie attivita' ha anche delle sale di pacinko) ha mandato tutti i suoi atleti a fare un "corso" di lavoro.......per un mese faranno le pulizie e serviranno i clienti. Cosi' imparano la parte meno sportiva del loro stipendio, il problema per me e' che gia' ho le atlete contate in piu' se me le porti via in un periodo cosi' buono per lavorare e migliorare le qualita' tutto e' sempre piu' complicato!!!! Non voglio discutere la scelta " sociale" ma magari si poteva studiare assieme un altro periodo.....ma forse non era possibile.
Questo pomeriggio continueremo l'allenamento con le ragazze dell'Academy piu' un gruppetto di cadette e giovani con le quali ,a novembre, parteciperemo a tre gare in europa.
Moedling cadette, Bratislava giovani e Tauber cadette.......4800.....€ a famiglia......budget per il settore giovanile....0 !!!!
Ieri sera ho parlato per l'ennesima volta con Emura San , pregandolo di suggerire alla federazione di non separare il budget di ogni arma tra settore assoluto e giovanile, ma di darci una cifra che poi i responsabili del settore gestiranno a seconda delle esigenze strategiche di ogni specialita'. Trovo poco funzionale non poter investire , quei pochi soldi che il mio settore ha, nel settore giovanile dal quale spero possano crescere le ragazze del futuro....vedremo????....intanto il sole illumina questa giornata.
Ciao
Questa mattina andro' a fare un po' di lavoro in piscina con la Mori ( l'unica senior rimasta), le altre hanno smesso e la Nishioka rientrera' al jiss a meta' novembre perche' la Nexsus(la sua societa' di appartenenza, che tra le varie attivita' ha anche delle sale di pacinko) ha mandato tutti i suoi atleti a fare un "corso" di lavoro.......per un mese faranno le pulizie e serviranno i clienti. Cosi' imparano la parte meno sportiva del loro stipendio, il problema per me e' che gia' ho le atlete contate in piu' se me le porti via in un periodo cosi' buono per lavorare e migliorare le qualita' tutto e' sempre piu' complicato!!!! Non voglio discutere la scelta " sociale" ma magari si poteva studiare assieme un altro periodo.....ma forse non era possibile.
Questo pomeriggio continueremo l'allenamento con le ragazze dell'Academy piu' un gruppetto di cadette e giovani con le quali ,a novembre, parteciperemo a tre gare in europa.
Moedling cadette, Bratislava giovani e Tauber cadette.......4800.....€ a famiglia......budget per il settore giovanile....0 !!!!
Ieri sera ho parlato per l'ennesima volta con Emura San , pregandolo di suggerire alla federazione di non separare il budget di ogni arma tra settore assoluto e giovanile, ma di darci una cifra che poi i responsabili del settore gestiranno a seconda delle esigenze strategiche di ogni specialita'. Trovo poco funzionale non poter investire , quei pochi soldi che il mio settore ha, nel settore giovanile dal quale spero possano crescere le ragazze del futuro....vedremo????....intanto il sole illumina questa giornata.
Ciao
lunedì 22 ottobre 2012
sabato 20 ottobre 2012
venerdì 19 ottobre 2012
19 ottobre 2012
Ciao Luciano, spero tu mi abbia perdonato avrei voluto accarezzare la testa e darti un bacio sulla fronte come ho fatto miglia di volte quando ti salutavo, avrei voluto guardare per l'ultima volta i tuoi occhi azzurri..ma ero via e non l'ho fatto, perdonami Luciano.
lunedì 15 ottobre 2012
15 ottobre 2012
balla tommy, balla tutta la vita, fai che le emozioni accompagnino tutta la tua vita!!! ti voglio bene angelo mio
sabato 13 ottobre 2012
13 ottobre 2012
Le cose cambiano quando c'è un popolo che è pronto e un leader che è pronto.
J. Marti
J. Marti
martedì 9 ottobre 2012
lunedì 8 ottobre 2012
8 ottobre 2012
Ciao amici, con la gara a squadre delle giovani di ieri sono terminati i campionati asiatici. Le ragazze giapponesi hanno chiuso al terzo posto. La Korea ha vinto davanti alla Cina, dopo averci battuto in semifinale.
Un saluto da Tokyo.
Un saluto da Tokyo.
venerdì 5 ottobre 2012
6 ottobre 2012
Ciao amici un saluto da Tokyo, ieri si e' svolta la gara under 20 dei campionati asiatici, la Sanada ha conquistato una bella medaglia d'argento.
Sanada
5 v nel girone
32-16 v 15-5 Moh Seni (iri)
16-8 v 15-12 Choi (kor)
8-4 v 8-7 Hiu ( hkg)
4-2 v 15-12 Yu (chi)
1-2 d 11-12 Xingxin (chi)
Kawamura
4v 2 d
32-16 V 15-8 Yanaoka (jap)
16-8 V 15-10 Lee (kor)
8-4 D 12-14 Xingxin (chi)
Takahashi
5 v
32-16 V 15-4 Ka (mac)
16-8 D 9-13 Hiu (hkg)
Yanaoka
3v 2 d
32-16 D 8-15 Kawamura (jap)
Complimenti ragazze, e Gambare per la gara a squadre !!!!!
Sanada
5 v nel girone
32-16 v 15-5 Moh Seni (iri)
16-8 v 15-12 Choi (kor)
8-4 v 8-7 Hiu ( hkg)
4-2 v 15-12 Yu (chi)
1-2 d 11-12 Xingxin (chi)
Kawamura
4v 2 d
32-16 V 15-8 Yanaoka (jap)
16-8 V 15-10 Lee (kor)
8-4 D 12-14 Xingxin (chi)
Takahashi
5 v
32-16 V 15-4 Ka (mac)
16-8 D 9-13 Hiu (hkg)
Yanaoka
3v 2 d
32-16 D 8-15 Kawamura (jap)
Complimenti ragazze, e Gambare per la gara a squadre !!!!!
giovedì 4 ottobre 2012
4 ottobre 2012
Ciao amici, Seino san, mi ha inviato i risultati della gara a squadre cadette: ha vinto la Cina davanti a Hong kong, 3 posto per le ragazze giapponesi. Dodici squadre hanno partecipato alla gara, le cadette hanno tirato e vinto con le Filippine per entrare nelle 4 per poi perdere 45a40 con Hong Kong. La finale per il terzo posto non viene effettuata e il Giappone ha condiviso il terzo posto con Singapore.
Da domani iniziano le gare per le under 20.
Ciao
Da domani iniziano le gare per le under 20.
Ciao
mercoledì 3 ottobre 2012
3 ottobre 2012
Il Fatto Quotidiano Giustizia & impunità Scuola Diaz
Scuola Diaz, la Cassazione: “Massacro ingiustificabile che ha screditato l’Italia”
Durissime le motivazioni della sentenza che ha portato alla condanna di 25 poliziotti e ha portato alla rimozione di diversi alti gradi del Viminale. "Odioso il comportamento dei vertici", che al G8 di Genova del 2001 avallarono un blitz deciso solo "per riscattare l'immagine della polizia". In seguito alla "esortazione" dell'allora numero uno Gianni De Gennaro
“Un massacro ingiustificabile“, “una pura esplosione di violenza“. E’ il timbro finale della corte di Cassazione sull’irruzione alla scuola Diaz condotta dalla Polizia di Stato durante il G8 di Genova del 2001, conclusa con oltre 60 feriti su 93 arrestati. “La condotta violenta” della polizia ha “gettato discredito sulla Nazione agli occhi del mondo intero”, si legge nelle motivazioni, depositate oggi, della sentenza che il 5 luglio scorso ha condannato 25 poliziotti presenti al blitz, compresi diversi alti funzionari del Viminale poi decaduti dai loro incarichi a causa dell’interdizione dai pubblici uffici sancita dai giudici. Tra i condannati Franco Gratteri, capo della Direzione centrale anticrimine, Gilberto Caldarozzi, capo del Servizio centrale operativo, Giovanni Luperi, capo del dipartimento analisi dell’Aisi, l’ex Sisde. Oltre a Vincenzo Canterini, allora comandante del Reparto mobile di Roma, ormai a riposo.
A questo proposito, la sentenza firmata dai consiglieri Piero Savani e Stefano Palla mette in evidenza “l’odiosità del comportamento” di chi, “in posizione di comando a diversi livelli come i funzionari, una volta preso atto che l’esito della perquisizione si era risolto nell’ingiustificabile massacro dei residenti nella scuola, invece di isolare ed emarginare i violenti denunciandoli, dissociandosi così da una condotta che aveva gettato discredito sulla Nazione agli occhi del mondo intero e di rimettere in libertà gli arrestati, avevano scelto di persistere negli arresti creando una serie di false circostanze”. Ce n’è anche per l’allora capo della polizia Gianni De Gennaro, mai indagato nel processo principale sulle violenze alla Diaz e assolto in un procedimento parallelo per induzione alla falsa testimonianza. C’era “l’esortazione rivolta da capo della polizia ad eseguire arresti” dopo due giorni di scontri fuori controllo, scrivono i giudici, alla base della decisione di intervenire nella scuola quando ormai il G8 era finito.
DAI VERTICI “CARTA BIANCA” SULLA VIOLENZA. “L’assoluta gravità – si legge nella sentenza numero 38085 – sta nel fatto che le violenze, generalizzate in tutti gli ambienti della scuola, si sono scatenate contro persone all’evidenza inermi, alcune dormienti, altre già in atteggiamento di sottomissione con le mani alzate e, spesso, con la loro posizione seduta in manifesta attesa di disposizioni”. Per questo si può affermare che si è “trattato di violenza non giustificata e punitiva, vendicativa e diretta all’umiliazione e alla sofferenza fisica e mentale delle vittime”. E se questo è potuto succedere, è perché “la mancata indicazione, per via gerarchica, di ordine cui attenersi” si è tradotta “in una sorta di carta bianca, assicurata preventivamente e successivamente all’operazione”. Tutti, insomma, erano liberi “di usare la forza ad libitum”.
I poliziotti che fecero irruzione, infatti, “si erano scagliati sui presenti, sia che dormissero, sia che stessero immobili con le mani alzate, colpendo tutti con i manganelli (detti ‘tonfa’) e con calci e pugni, sordi alle invocazioni di ‘non violenza’ provenienti dalle vittime, alcune con i documenti in mano, pure insultate al grido di ‘bastardi’”. La “sconsiderata violenza adoperata dalla polizia”, va attribuita in particolare agli uomini del VII Nucleo Antisommossa del Reparto mobile di Roma, al quale “era stata affidata la prima fase di ‘messa in sicurezza’ della scuola, con caratteristiche rimaste peraltro ignote”. Secondo i giudici, che richiamano anche una consulenza dei carabinieri del Ris, “nessuna situazione di pericolo si era presentata agli operatori di polizia”.
La Cassazione condivide il giudizio espresso dalla Corte d’Appello di Genova quando, nel 2010, ha bollato l’attività della polizia come “condotta cinica e sadica, in nulla provocata dagli occupanti la scuola, tanto che il comandante del VII nucleo Michelangelo Fournier ha, con acrobazia verbale tanto spudorata quanto risibile, dapprima parlato di ‘colluttazioni unilaterali’, per poi finire con l’ammettere la reale entità dei fatti, per descrivere i quali ha usato la significativa e fotografica espressione ‘macelleria messicana’”.
La ”gravità” dei reati commessi dai funzionari della polizia, scrive ancora la Cassazione, come quello della violazione “dei doveri di fedeltà” delle calunnie e dei falsi, legittima il no “al riconoscimento delle attenuanti generiche” a favore degli imputati. Che hanno commesso una “consapevole preordinazione di un falso quadro accusatorio ai danni degli arrestati, realizzato in un lungo arco di tempo intercorso tra la cessazione delle operazioni ed il deposito degli atti in Procura”. Nonostante questo, nessuno dei partecipanti al ha mai mostrato “segni di sorpresa o rammarico per l’esito dell’operazione”.
L’”ESORTAZIONE” DI DE GENNARO: FARE ARRESTI PER SALVARE LA FACCIA. Ma perché i vertici della Polizia di Stato decisero di intervenire nella scuola utilizzata come dormitorio da diversi manifestanti la notte del 21 luglio 2001, quando il vertice G8 e le manifestazioni di protesta sfociate in violentissimi scontri erano ormai finite? La Cassazione smonta la versione ufficiale della normale perquisizione: ”L’immagine della polizia doveva essere riscattata, essendo apparsa inerte di fronte ai gravissimi fatti di devastazione e saccheggio che avevano riguardato la città di Genova, e il riscatto sarebbe dovuto avvenire mediante l’effettuazione di arresti, ovviamente dove sussistenti i presupposti di legge”.
Sul fronte delle responsabilità dei singoli imputati, la Cassazione rileva che l’allora vicecapo dello Sco Caldarozzi “era consapevole della falsità del rinvenimento delle molotov” all’interno della scuola, “perché, per sua affermazione, era entrato nella scuola e si era quindi potuto rendere conto che nelle aree comuni non vi era nulla del genere”. La corte rileva che Caldarozzi arrivò alla Diaz con Gratteri, allora capo dello Sco, “mentre le violenze erano ancora in atto”. Per quanto riguarda Gratteri, merita la condanna per avere “dato impulso alla scellerata operazione mistificatoria” ed è stata “la figura apicale di riferimento per gli appartenenti alle squadre mobili”.
Per quanto riguarda Canterini, autore di un recente libro in cui in sostanza scarica le responsabilità del massacro sui colleghi degli altri reparti, oltre alla “partecipazione diretta e attiva per tutta la durata dell’operazione Diaz” la Cassazione contesta la sua richiesta “di redigere la relazione al questore” e di aver sollecitato certificati medici “attestati le lesioni subite dagli agenti, per suffragare il giudizio contenuto nella comunicazione della notizia di reato (la cui falsità è accertata) sulla proporzione tra forza usata e violenza e resistenza incontrata”. Sia Gratteri che Caldarozzi, ricorda la Cassazione, videro il corpo “esanime in terra” del giornalista inglese Mark Covell, pestato a sangue da diverse ondate di poliziotti fuori dalla scuola prima dell’inizio dell’irruzione e recentemente risarcito dal ministero dell’Interno con 350mila euro. A un ufficiale dei carabinieri che gli aveva indicato il ferito da soccorrere, “Caldarozzi disse di continuare a svolgere il suo lavoro”. “Altra figura in posizione apicale”, aggiunge la Cassazione, è quella di Giovanni Luperi, anche lui consapevole “dell’uso spropositato che era stato fatto della violenza” alla Diaz.
Nelle motivazioni della sentenza, i giudici sottolineano che in Italia non esiste il reato di tortura, e per questo non si è potuta evitare la prescrizione per i reati di lesioni gravi. Ma è provato oltre ogni ragionevole dubbio ”il ricorrere degli estremi fattuali della gravità e gratuità dell’uso della forza”.
martedì 2 ottobre 2012
2 ottobre 2012
Ciao amici, ecco il resoconto della prova delle cadette nipponiche ai Campionati asiatici.
Sono felice per l'argento conquistato dalla Kano.
KANO
5 vittorie nel girone
32→16 KANO V15-5 Wiheimna(PHI)
16→8 KANO V15-5 Thalia(SIN)
8→4 KANO V14-11 Hiu(HGK)
4→2 KANO V15-11 Hiu(HGK)
2→1 KANO 6-V15 Yanan(CHN)
MIYAWAKI
5 vittorie nel girone
32→16 MIYAWAKI V15-8 Ka(MAC)
16→8 MIYAWAKI 12-V15 Xinxin(CHN)
ASANO
4vittorie 2 sconfitte nel girone
32→16 ASANO V15-3 Keren(PHI)
16→8 ASANO 8-V15 Yu(CHN)
OGATA
1vittoria 4sconfitte nel girone; eliminata.
Compllimenti ragazze
Sono felice per l'argento conquistato dalla Kano.
KANO
5 vittorie nel girone
32→16 KANO V15-5 Wiheimna(PHI)
16→8 KANO V15-5 Thalia(SIN)
8→4 KANO V14-11 Hiu(HGK)
4→2 KANO V15-11 Hiu(HGK)
2→1 KANO 6-V15 Yanan(CHN)
MIYAWAKI
5 vittorie nel girone
32→16 MIYAWAKI V15-8 Ka(MAC)
16→8 MIYAWAKI 12-V15 Xinxin(CHN)
ASANO
4vittorie 2 sconfitte nel girone
32→16 ASANO V15-3 Keren(PHI)
16→8 ASANO 8-V15 Yu(CHN)
OGATA
1vittoria 4sconfitte nel girone; eliminata.
Compllimenti ragazze
2 ottobre 2012
di Redazione Il Fatto Quotidiano
Londra, morto lo storico Hobsbawm. Definì il ’900 il ‘secolo breve’
Si è spento al Royal Free Hospital della capitale inglese a 95 anni dopo una lunga malattia. L'annuncio della figlia Julia sul Guardian. Fedele all'impostazione marxista, ha dedicato gran parte del suo lavoro allo studio della classe operaia inglese e del proletariato internazionale
Ha definito il ’900 ‘il secolo breve’ ed è stato uno dei più grandi storici contemporanei. Eric Hobsbawm si è spento al Royal Free Hospital di Londra all’età di 95 anni dopo una lunga malattia. A riferirlo al Guardian è stata la figlia Julia. Nato da una famiglia ebraica di origine austriaca, dopo la perdita dei genitori negli anni ’30 si era trasferito in Gran Bretagna dove è rimasto affermandosi come un intellettuale di primissimo piano, sempre fedele alla sua impostazione marxista.
Hobsbawm, che era nato ad Alessandra d’Egitto, è stato anche un grande storico dell’Ottocento, il “lunghissimo secolo” che faceva iniziare nel 1789 e terminare nel 1914 nella sua trilogia: Le rivoluzioni borghesi (1789-1848) del 1963; Il trionfo della borghesia (1848-1875) del 1976; L’età degli imperi (1875-1914) del 1987. L’interesse di Hobsbawm si è soprattutto rivolto alla storia del movimento operaio (Studi di storia del movimento operaio, 1972), alle diverse manifestazioni storiche della rivolta sociale (I ribelli, 1966; I banditi, 1971, I rivoluzionari, 1975) e alla genesi delle ideologie nazionalistiche (L’invenzione della tradizione, 1987, Nazioni e nazionalismo, 1991).
Hobsbawm ha dedicato gran parte del suo lavoro allo studio della classe operaia inglese e del proletariato internazionale. Il suo libro più discusso è sicuramente Il secolo breve (1995), ampia sintesi della storia del Novecento, che si apre con lo scoppio della prima guerra mondiale e si conclude alla fine degli anni Ottanta con la fine dei regimi comunisti nei Paesi dell’Est. Lo storico suddivideva il secolo in tre periodi: L’età della catastrofe (1914-1945), L’età dell’oro (1945-1970) e L’età della frana (dal 1970 fino al crollo dell’Urss nel 1991). Nel 1998 Hobsbawm era stato insignito del titolo di Companion of Honour che premia i meriti eccezionali e che raramente è stato concesso a un marxista
Iscriviti a:
Post (Atom)